Come molti bimbetti anche Edo sottopone i genitori a continue richieste di nuovi giocattoli o oggetti che lo attraggono.
La strategia applicata in casa è dissuaderlo dal desiderio facendolo riflettere sui beni in suo possesso.
Ieri guardando il catalogo Lego ha iniziato a scegliere ed io prontamente mentivo sull’età consigliata per il giocattolo: “No amore questo è per bimbi piccoli”… (o al contrario troppo grandi, pensando di essere astuta ad indirizzarlo su oggetti che già possiede così da risolvere il problema).
Ma si sa, la vera astuzia è dei piccoli perché candidamente mi ha risposto:
“Mamma allora fai un fratellino!”
Panico. “Ehm…”
“Mamma è semplice basta che apri la tua porticina…”
Procione ancora ride… ed io resto arrampicata sugli specchi!