Era già da un po’ che desideravo far provare ad Edoardo l’esperienza di creare il proprio cibo. Quale miglior occasione quella del biscottare. Ma sotto le feste non c’è stata la possibilità di organizzarsi con calma, vista la frenesia di produrre biscotti in quantità tale da poter coprire tutti i regalini di Natale. Così ieri pomeriggio, galeotta l’influenza del piccoletto, che come tutti i bimbi non si ferma mai neanche con 40, per farlo rilassare e cambiare attività abbiamo impastato. Io all’impasto lui al taglio.
Eccolo nelle sue pose da vero esperto.
Brava Francy.. di questi tempi meglio avere le mani in pasta ovunque… ehehehe
Di questi tempi tocca farsi tutto da se! 😉