Così si chiama l’amico immaginario di Edoardo. E’ nato dalla sua pancia, probabilmente dalla famosa porticina… E’ molto discreto, non si fa notare, è arrivato all’improvviso. A piccoli passi e ogni tanto affiora nei racconti.
Trovo che il nome sia bellissimo, Il Signor Niente, quantomeno realistico. In fin dei conti non esiste. O no?
Un commento su “Il Signor Niente”