Già, sembra ieri, lo dicono tutti i genitori guardando i loro cuccioli crescere. Siamo in Quarta e come ogni anno ci si scontra con i cambi di organico. Quest’anno tutto nuovo. La nostra amata maestra Lara non c’è più, precariamente ha avuto un incarico in un’altra scuola e speriamo e le auguriamo che quest’anno passi di ruolo.
A parte questo le nuove maestre sembrano proattive ma ancora dobbiamo parlarci. Spesso però i genitori capiscono molto dai quaderni dei figli, dai commenti e le correzioni fatte.
Voglio raccontare questo piccolo episodio che mi fa ben sperare.
I primi giorni di scuola Edo ha fatto religione, cosa strana visto che lui non si avvale dell’insegnamento della religione cattolica. (Spero sia stato solo per “tappare” il buco in assenza di insegnanti, e non una prova libera di adescamento, ndr).
Insomma la maestra preposta ha fatto fare la “cornicetta” sulla prima pagina del quaderno. Edo ha deciso di disegnare a suo modo il soffitto di una chiesa vista a Bressanone questa estate: l’occhio di Dio e un pulpito di angeli.
Ma la cieca maestra di religione cattolica (e sottolineo cattolica) ha gridato che gli aveva chiesto una cornicetta e non un disegno qualsiasi. Qualsiasi? Un disegno ispirato ad un soffitto di una chiesa… Vabbè. Edo lo ha cancellato… e sostituito con una semplice cornicetta ma al centro ha scritto “Quaderno di Alternativa”.
Non apro qui una disquisizione sull’insegnamento della religione a scuola in un Paese ormai multiculturale.
Sarà stato il colloquio con la preside oppure l’organico a regime ma sta di fatto che Edo ora fa alternativa con gli altri sei bambini della classe.
Ho raccontato questo per farvi vedere invece i frontespizi dei quaderni delle altre materie, dove Edo ha potuto esprimersi liberamente. Tirate voi le conclusioni.
E con questo chiudo e auguro a tutti un buon anno scolastico.