In macchina quando torniamo da scuola spesso Edo viene intervistato sulla sua giornata. Ma spesso più che rispondere parte con elucubrazioni a voce alta.
«quando sarò grande prenderò le formichine in mano e mi farò pizzicare le dita »
… e fin qui imitazione del Procione che gli mostra spesso come fare.
«quando sarò grandissimo e papà diventerà piccolo lo farò andare in alto in alto» (cioè a cavalcioni sulle spalle)
… ricorda un po’ l’immagine di Enea che fuggendo da Troia porta con sé il padre Anchise sulle spalle
«quando sarò grande porterò te mamma e papà in braccio.»
Semplicemente meravigliosa!
La dolcezza dell’ultimo pensiero è infinita! Penso che sia la definizione completa di amore.
Dolce cucciolo.
I bambini sanno sempre come stupire!