Non ho avuto più tempo di fare tentativi di vero spannolinamento ma ogni sera al ritorno dal nido, prima di fare il bagnetto, si fa una pausa sul wc. Anche al nido le maestre lo stazionano un po’ sulla “tazzetta”. Ovviamente non succede niente ma sta prendendo confidenza con l’oggetto incriminato.
Ma la cosa interessante è che ieri pomeriggio siamo stati a trovare Gaia e insieme hanno fatto un po’ di giochi acquatici. In costume, quindi senza pannolino, è riuscito a fare nel giro di qualche minuto due volte la cacca e una la pipi e non ha battuto ciglio.
Tutto il pomeriggio non ha fatto che farsi la pipì addosso e non gli ha dato per niente fastidio.
Sono caduta in una profonda disperazione. Riproveremo. Intanto si continua con l’approccio dolce.
Sarà che Gaia fa così tutti i giorni e quindi ci sono abituato… non mi sembra che sia il caso di disperare. Avevo letto da qualche parte, e mi sembra verosimile, che l’eccessiva efficacia dei pannolini moderni non fa sperimentare ai nostri figli la spiacevole sensazione di sentirsi bagnati. L’altro giorno erano già completamente bagnati, la sensazione di pipì sulle gambe – calda – credo sia stata piuttosto piacevole!
Pensiamoci bene: per come vivono loro il mondo l’idea che farsi la pipì addosso non sia “naturale” è quantomeno curiosa se non incomprensibile!
Quando dico a Gaia di usare il vasino mi guarda come per dire: ma sei pazzo? Qualcuno ci ha regalato una bambola che ha in dotazione un vasino, questo un po’ l’ha convinta.
Come esempi ha noi, i catti in casa che usano la lettiera, i gatti e il cane in giardino… Procediamo per gradi, anche se volesse farla in giardino andrebbe bene!
Con Edo, essendo maschio, potresti puntare di più sull’aspetto ludico. Giocare al tiro al bersaglio mentre si fa pipì è divertente anche da adulti 😉
Infatti il Procione mi racconta divertito di quando faceva le gare a chi la fa più lontano con il padre. Momenti indimenticabili!
Proveremo. 😉